Il chatbot sperimentale di Google, Bard, viene aggiornato con funzionalità di programmazione e sviluppo software, a seguito di numerose richieste degli utenti per tali funzionalità.
Bard, una piattaforma basata sull'intelligenza artificiale che consente agli utenti di collaborare con l'IA generativa, ora può assistere con la generazione del codice, il debug e la spiegazione.
Più lingue e opzioni di esportazione supportate
Il Bard aggiornato supporterà oltre 20 linguaggi di programmazione, tra cui C++, Go, Java, Javascript, Python e Typescript.
Gli utenti possono anche esportare facilmente il codice Python in Google Colab senza copiare e incollare.
Inoltre, Bard è stato migliorato per assistere con le funzioni di scrittura per Fogli Google.
Semplificazione della comprensione del codice e del debug
Le nuove funzionalità di Bard mirano a facilitare agli utenti l'apprendimento della programmazione o la comprensione di frammenti di codice specifici.
Screenshot da: blog.google/technology/ai/code-with-bard, aprile 2023.
L'intelligenza artificiale ora può spiegare i blocchi di codice, aiutando gli utenti a comprenderne lo scopo e l'output previsto.
Oltre alla generazione e alla spiegazione del codice, le capacità di debug di Bard sono state migliorate.
L'intelligenza artificiale ora può eseguire il debug del codice che ha scritto da sé. Se gli utenti riscontrano problemi con il codice generato, possono chiedere a Bard di risolverlo.
Screenshot da: blog.google/technology/ai/code-with-bard, aprile 2023.
Limitazioni e precauzioni
Gli utenti dovrebbero sapere che Bard è ancora un progetto sperimentale nonostante le nuove entusiasmanti funzionalità.
L'intelligenza artificiale può occasionalmente fornire informazioni fuorvianti o imprecise, generare codice non ottimale o produrre codice che non produce i risultati previsti.
Ricontrolla sempre le risposte di Bard e testa e rivedi accuratamente il codice generato per potenziali errori, bug e vulnerabilità.
In sintesi
Fin dal suo lancio, Bard ha assistito gli utenti nelle attività quotidiane, come la creazione di presentazioni, l'ideazione di piani di lezione, l'invenzione di ricette e la pianificazione di routine di allenamento.
Ora Google sta democratizzando l'accesso alle competenze di programmazione e consentendo a un pubblico più ampio di partecipare allo sviluppo del software.
Con questo aggiornamento, Google mira a sfruttare l'IA generativa per accelerare la produttività, ispirare il pensiero creativo e aiutare gli utenti a superare complesse sfide ingegneristiche.
Ciò potrebbe portare a una maggiore innovazione e a una risoluzione più rapida dei problemi nel settore tecnologico.
Fonte: Google
Immagine di presentazione: Amir Sajjad/Shutterstock