Google sta lanciando una serie di aggiornamenti a Bard, il suo strumento sperimentale di intelligenza artificiale generativa.
Le nuove funzionalità includono funzionalità di immagine, funzionalità di codifica e integrazione di app.
Inoltre, Google sta rimuovendo la lista d'attesa per Bard e ampliando l'accesso allo strumento a più di 180 paesi e territori.
Come parte della sua espansione globale, Bard ora supporterà il giapponese e il coreano, con l'intenzione di supportare presto 40 lingue.
Il viaggio di Bard finora
Lanciato meno di due mesi fa, Bard era inizialmente disponibile negli Stati Uniti e nel Regno Unito
Bard consente agli utenti di collaborare con l'IA generativa, abilitando molte applicazioni creative e fantasiose.
Dal suo lancio, Google si è rapidamente adattato al feedback degli utenti, migliorando l'esperienza dell'utente.
Google ha recentemente aggiornato Bard a PaLM 2, un modello di linguaggio di grandi dimensioni più capace che facilita i recenti miglioramenti come capacità avanzate di matematica, ragionamento e codifica.
Integrazione delle immagini con Google Lens
Screenshot da: blog.google/technology/ai/google-bard-updates-io-2023/, maggio 2023.
Presto, Bard incorporerà funzionalità di immagine. Ciò ti consentirà di chiedere cose come luoghi degni di nota in una particolare città, con Bard che fornisce risposte basate su testo e immagini ricche.
Google sta integrando la potenza di Google Lens in Bard, il che significa che puoi caricare immagini insieme al testo nelle tue richieste.
Ad esempio, se carichi foto dei tuoi cani, puoi chiedere a Bard di "scrivere una didascalia divertente su questi due".
Quindi analizzerà la foto per rilevare le razze dei cani e redigerà alcune didascalie creative in pochi secondi.
Screenshot da: blog.google/technology/ai/google-bard-updates-io-2023/, maggio 2023.
Miglioramenti per gli sviluppatori
Google sta introducendo alcuni aggiornamenti chiave a Bard in seguito al feedback degli sviluppatori.
Questi includono citazioni di fonti più precise, un nuovo tema scuro e un pulsante "Esporta".
Il pulsante Esporta espande una funzionalità popolare che consente agli utenti di esportare ed eseguire codice con il partner di Google, Replit, a partire da Python.
Inoltre, Google sta lanciando altre due azioni di esportazione, facilitando lo spostamento delle risposte di Bard in Gmail e Docs, facilitando la stesura di email e documenti.
Piani futuri: integrazione di app e altro
Screenshot da: blog.google/technology/ai/google-bard-updates-io-2023/, maggio 2023.
Google prevede di integrare le funzionalità di varie app e servizi, come Docs, Drive, Gmail, Maps e altri, nell'esperienza Bard.
Bard sarà anche in grado di connettersi con vari servizi da tutto il Web, con estensioni di partner esterni, tra cui Kayak, OpenTable, ZipRecruiter, Instacart, Wolfram e Khan Academy.
Nei prossimi mesi, Bard integrerà Adobe Firefly, consentendo agli utenti di trasformare le proprie idee in immagini, che possono essere ulteriormente modificate o aggiunte ai progetti in Adobe Express.
Per ulteriori informazioni su Bard, vedere l'annuncio ufficiale di Google.
Immagine in primo piano: gguy/Shutterstock