La scorsa settimana, Google Ads Liason ha risposto a domande e idee sbagliate comuni sulle offerte basate sul valore.
Ginny Marvin ha utilizzato le piattaforme LinkedIn e Twitter per una serie di post di una settimana che spiegano i pro ei contro dell'offerta basata sul valore.
La scorsa settimana Marvin ha concluso la serie rispondendo alle domande comuni degli inserzionisti che ha incontrato lungo la strada.
Continua a leggere per saperne di più sull'approccio di Google alle offerte basate sul valore.
Giorno 1: Nozioni di base sulle offerte basate sul valore
Marvin ha esposto le basi dell'offerta basata sul valore il primo giorno dei post.
Che cos'è l'offerta basata sul valore (VBB)?
- VBB cerca di massimizzare il valore di conversione entro il budget e il target ROAS facoltativo
- Ottimizza per le aste che si prevede forniscano un valore di conversione elevato
- È progettato per restituire un valore totale di conversioni più elevato ma un volume di conversione inferiore rispetto all'offerta Massimizza conversioni/CPA target (tCP)A.
Chi dovrebbe utilizzare l'offerta basata sul valore?
Secondo l'esperienza di Marvin, Google ha visto il successo di VBB per aziende di varie dimensioni e cicli di conversione:
- Generazione di piombo
- Vendite online
- Mattoni e malta
Marvin ha anche affermato:
La chiave per utilizzare VBB è impostare i valori per le conversioni che stai monitorando e inserire i dati proprietari corretti in Google Ads. Definisci il valore che vuoi massimizzare, come i ricavi delle vendite, i margini di profitto, il lifetime value, ecc.
Per concludere il primo giorno, Marvin ha risposto ad alcune domande sulle conversioni e sul loro impatto sull'utilizzo di VBB.
Per utilizzare VBB, la maggior parte delle campagne necessita di almeno 15 conversioni negli ultimi 30 giorni.
Google consiglia inoltre di ottimizzare le conversioni di canalizzazione inferiore se si massimizza il valore di conversione.
Valori di impostazione dell'offerta basata sul valore
Il secondo giorno della serie di una settimana è stato interamente dedicato agli input e alle impostazioni della campagna. Marvin ha risposto alle seguenti domande.
VBB può ottimizzare per valore e volume?
- Se hai obiettivi di valore, dovresti usare VBB. Gli obiettivi ROAS sono la tua leva per aumentare o diminuire le probabilità che i tuoi annunci partecipino all'asta. Più alto è il tuo target, meno aste è probabile che i tuoi annunci partecipino.
- Puoi utilizzare i simulatori di offerta per vedere l'impatto che l'impostazione di target ROAS più bassi potrebbe avere sull'aumento della copertura e del volume.
Come faccio a ridurre al minimo la perdita di volume quando passo al ritorno sulla spesa pubblicitaria target (tROAS)?
Marvin ha affermato che gli inserzionisti che passano al ritorno sulla spesa pubblicitaria target dovrebbero inizialmente aspettarsi un volume inferiore quando passano dall'offerta basata sulle conversioni.
È previsto un volume inferiore perché l'algoritmo sta ottimizzando per i clienti più preziosi invece che per il maggior numero di conversioni all'interno dei tuoi obiettivi.
Un consiglio di Marvin sul cambio di strategie di offerta:
Assicurati che il sistema di offerta abbia imparato dai tuoi valori e che il ROAS target sia in linea con il rendimento storico per garantire la qualità della conversione.
Giorno 3: Informare e valutare le prestazioni
Il terzo giorno si è concentrato sulla risposta a domande su come Google utilizza i tuoi dati per fornire informazioni sulle offerte in tempo reale.
Google non conosce il significato dietro i valori che trasmetto per l'offerta?
Marvin ha chiarito che Google interpreta i tuoi valori solo come una scala per informare le decisioni per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
Ha anche affermato che Google continua a innovare i modi per condividere i dati, come le conversioni avanzate per i lead in modo sicuro.
I miei dati sul valore di conversione vengono utilizzati per aiutare i miei concorrenti?
- I modelli dell'algoritmo di offerta di Google vengono addestrati su dati degli inserzionisti altamente aggregati per apprendere e migliorare continuamente le previsioni.
- Google non condividerà mai i tuoi valori di conversione o il volume con altri inserzionisti.
Quanto tempo devo aspettare per misurare il rendimento del tROAS?
Marvin ha consigliato di concedere alla strategia di offerta due settimane o tre cicli di conversione prima di valutarla, in modo da fornire alla strategia tempo sufficiente per apprendere e adattarsi. Potrebbe essere necessario più tempo per assicurarti di disporre di dati sulle conversioni sufficienti per la valutazione.
Giorno 4: risposta alle domande degli inserzionisti
La serie di offerte basate sul valore della durata di una settimana ha mostrato un elevato coinvolgimento sia su LinkedIn che su Twitter.
Molti inserzionisti sono intervenuti con le loro domande, a cui Marvin mirava a rispondere alle domande più comuni.
Quali sono le best practice per l'utilizzo di più azioni di conversione con valori diversi?
- Puoi utilizzare più azioni di conversione con valori diversi. La best practice di Google consiste nel caricare valori di conversione effettivi in linea con i tuoi obiettivi aziendali.
- Tutte le azioni di conversione incluse nella colonna delle conversioni vengono utilizzate per informare l'offerta Massimizza il valore di conversione/ROAS target.
Qual è la best practice per l'assegnazione di valori alle conversioni offline per la generazione di lead?
Marvin ha risposto a questa domanda con la seguente citazione:
Se il tuo obiettivo è differenziare le conversioni in base al loro valore per la tua attività, valutale rispetto ai risultati della tua attività, se possibile.
Posso ottimizzare per il profitto o un altro KPI utilizzando tROAS?
- Sì, ecco perché Google consente agli inserzionisti di utilizzare valori di tracciamento in linea con i loro obiettivi commerciali, come i valori di profitto.
- Gli inserzionisti possono importare dati su LTV, margini di profitto, valore lordo della merce e così via in Google Ads per ottimizzare i valori che contano di più per la tua attività.
Riepilogo
Ginny Marvin ha svolto un ottimo lavoro interagendo con gli inserzionisti la scorsa settimana riguardo alle offerte basate sul valore. Non solo ha chiarito come funzionano le strategie, ma ha anche risposto a molte domande comuni che i marketer avevano ancora.
Trova gli interi thread della serie settimanale su LinkedIn o Twitter.
Immagine di presentazione: Tetiana Yurchenko/Shutterstock